mercoledì 22 febbraio 2012

Il mondo è infetto?

Una nuova puntata estremamente interessante di "Curiosity" mi dà lo spunto per parlare dello sporco che giornalmente ci circonda.
Mike Rowe, famoso per avere provato i lavori più sporchi, si cimenta in una nuova avventura a contatto con il modo dell'invisibile.
Noi tutti viviamo circondati ed attaccati da ogni parte da un esercito di virus, batteri, funghi, ecc. che cercano di divorarci.
Ma dove possiamo essere più in pericolo?
Il nostro W.C. è naturalmente infestato da germi e batteri.
Naturalmente nessuno di noi mangia nel W.C. o si sdraia in una turca ma, il servizio, ci mostra un lato oscuro che non conoscevo e che mi prometto di verificare.

Mike, accompagnato da un medico, ci dimostra come lo sciacquone, inventato per pulire il water, in realtà ci risputi addosso virus e batteri.
La chiama "la fontana fecale"
In pratica ci dice che lo sciacquone spara fino a 3 metri di distanza gli e-coli e gli stafilococchi presenti in feci e urine.
La foto mostra una ricostruzione di come germi e batteri
si depositino sul nostro asse del W.C.
Questo vorrebbe dire che tutto il nostro locale bagno, dopo avere tirato l'acqua è infetto.
Immaginiamo un bagno di un autogril, di una scuola, di un ospedale.
Vorrebbe dire che ogni centimetro del bagno comprese maniglie, porte, suppellettili ed anche la stessa carta igienica sono contaminate dopo ogni scarico di acqua.
Una infezione da stafilococchi in rari casi pare possa addirittura procurare la meningite mentre gli e-coli potrebbero danneggiare i reni.
Passa poi ad analizzare i pericoli nascosti nella lettiera dei gatti.
Anche il pesce crudo nasconde pericolose insidie come un viaggio in aereo o una leccata del nostro amico più fidato, il cane ma sempre meno pericolosa (dico io) della stretta di mano o della amicizia di molti umani (sempre pronti a pugnalarti alle spalle).
Ad esempio la lingua del cane è meno "sporca" della nostra.
Certo ci sono differenze, ad esempio il cane che si fa il bidè potrebbe avere sulla lingua uova di ossiuri (vermi intestinali).
Ma il servizio a mio avviso più interessante riguarda la palestra.
Il sudore e la promiscuità dell'ambiente palestra possono essere un focolaio di infezioni piuttosto importante.
Pensiamo alla palestre dove fanno ginnastica i nostri figli.
I ragazzi giocano, sudano, cadono, si sbucciano.
Quindi sul pavimento, sugli attrezzi, sui tappeti ritroviamo  tracce importanti e potenzialmente pericolose. Germi e batteri possono vivere e proliferare praticamente indisturbati.
Purtroppo questi locali importanti e pericolosi sono troppo spesso del tutto trascurati.
I problemi delle palestre pubbliche sono ben noti a tutti e da anni dico le stesse cose.
Le scuole non hanno fondi e mezzi sufficienti per intervenire e manca anche il tempo, perché le palestre sono utilizzate di continuo anche da gruppi esterni che le usano ma spesso non le puliscono.
Quante volte i nostri ragazzi hanno fatto ginnastica in una palestra lasciata sporca dopo una partita serale?
Un tempo in palestra si entrava solo con le scarpe da ginnastica che si portavano da casa. Oggi tutti i ragazzi usano scarpe da ginnastica per andare a scuola. Quanti le cambiano prima di entrare in palestra? Quelle scarpe hanno pestato di tutto, dagli sputi sui marciapiedi (che oggi abbondano) agli escrementi di cane (lasciati da qualche padrone maleducato) e sporcizia di ogni tipo.
Il pavimento antiscivolo delle palestre non si può lavare a mano.
Oggi quasi tutte le scuole lo spolverano alla meno peggio e lo bagnano con grossi stracci imbevuti in acqua e detergente.
Insisto su "lo bagnano" perché, in questo modo, non si ottiene certamente un lavaggio soddisfacente.
Anzi, siccome il pavimento rimane bagnato per parecchio tempo non si fa altro che fare il gioco di germi e batteri che proliferano in ambienti caldi e umidi.
Ma in questo modo non si può lavare una palestra, questo è solo un sistema per spostare e spalmare meglio lo sporco.
Il pavimento per essere lavato richiede obbligatoriamente l'uso di macchine lavapavimenti grosse ed efficaci.
Il pavimento poi non va lavato una volta alla settimana (quando va bene) e neanche una volta al giorno.
Il pavimento andrebbe lavato dopo ogni utilizzo.
E che dire degli attrezzi?
E dei tappeti?
Andrebbero lavati e disinfettati dopo ogni uso.
Quante volte invece vengono puliti?
Ed il locale spogliatoio?
Chi si è mai preoccupato di lavare e disinfettare le panche?
Eppure sulle panche si siedono tutti, sudati ed appiccicosi dopo l'attività sportiva.
Quelle panche non sono solo sporche, sono un allevamento di germi e batteri potenzialmente pericolosi.
La prova lampante che le nostre palestre non sono pulite nel modo giusto è dato dall' odore classico che questi locali emanano.
Spesso si riesce a trovare la palestra solo seguendo la traccia olfattiva ed anche senza essere un segugio.
Ricordiamo sempre che se un locale puzza è perché non è pulito ed in quel momento ci sono germi e batteri che si nutrono di sporco.
L'odore che sentiamo non è altro che le "puzzette" emesse dai nostri piccoli compagni di vita quotidiana.

Nessun commento:

Posta un commento